Questo sito utilizza cookie. Proseguendo la navigazione si acconsente al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
Informativa estesa         

Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

13/04/2008

Se potessi toccare un'idea...

Mostra fotografica organizzata dall'Associazione Stefania dal 19 al 4 maggio a Lissone per documentare frammenti di un viaggio nella disabilità a Capoverde.

Quando un'esperienza educativa e di cooperazione internazionale si trasforma in galleria fotografica, arriva il momento della condivisione di quel vissuto. Rimarrà aperta dal 19 aprile al 4 maggio la mostra "Se potessi toccare un'idea" a favore dell'omonimo progetto che si è svolto a Capoverde e che è ancora in corso. Il taglio del nastro sarà a Palazzo Terragni, a Lissone, e l'allestimento è organizzato dall'associazione lissonese Stefania che si occupa di handicap in collaborazione con l'Ong monzese Africa '70 che realizza progetti di cooperazione internazionale. Gli assessorati alla Cultura, Identità e tradizioni locali e alla Famiglia e Politiche sociali hanno dato il patrocinio e la mostra ha ottenuto la sponsorizzazione di Canon Italia che ha scelto di mettere la propria tecnologia di stampa a disposizione di questo evento a testimonianza dell'impegno a favore di iniziative di solidarietà sociale.
Le foto sono quelle di Stefano Di Tommaso che attraverso le immagini ha realizzato il racconto di un viaggio. Di Tommaso è professore di tecniche fotografiche allo Ied di Milano e da anni si occupa di problematiche sociali. Le sue istantanee illustrano il progetto che l'associazione Stefania e Africa '70 stanno portando avanti a Capoverde con lo scopo di promuovere e diffondere una visione del lavoro sociale rivolto alle persone con disabilità. I promotori si sono posti l'intento di attivare strategie atte a migliorare le condizioni di vita della popolazione con disabilità e delle rispettive famiglie residenti nella città di Praia, rifacendosi ai principali contenuti della "Convenzione Onu del 2006 sui diritti delle persone con disabilità". Le due organizzazioni hanno istituito un team di progetto che, partendo dalle linee guida generali, ha steso un piano operativo di dettaglio dell'operazione.
Il loro impegno si è tradotto nell'organizzare un viaggio di un gruppo di educatori dell'associazione Stefania con 7 ragazzi con disabilità e due cooperanti di Africa '70 sull'isola di Santiago a Capoverde, arcipelago situato di fronte alle coste senegalesi nell'Oceano Atlantico settentrionale. E' stata l'occasione per incontrare le associazioni capoverdiane impegnate nel sociale e prevedere una serie di attività operative, ricreative e turistico-culturali, improntante alla filosofia del turismo responsabile, ovvero un modo etico di viaggiare che valorizza l'interscambio culturale. Questo vuole dire arrivare in un paese diverso e porsi di fronte alle persone, ai luoghi e alla cultura in modo rispettoso, privilegiando l'economia di quel paese. Il momento fondamentale del viaggio è stato l'incontro con i ragazzi dell'Associaçao de apoio oa desenvolviemto e a integraçao da criança deficiente. Con loro è stato realizzato un murales che ha posto le basi per un gemellaggio e per l'attivazione della seconda fase del progetto che prevede future collaborazioni in tema di formazione all'interno di progetti di cooperazione internazionale.
Diverse saranno le azioni messe in campo per i prossimi due anni del progetto (che in tutto dovrebbe durare 3 anni), per rafforzare in loco i servizi offerti e le attività in favore delle persone con disabilità, come gli interventi di terapia domiciliare, gli inserimenti lavorativi e la formazione professionale e la creazione di un'equipe di educatori di strada.

Condividi: Facebook Linkedin Twitter email Stampa