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Persone con disabilitą

A cura di Ledha

Archivio notizie

03/05/2022

Addio a Valerio Canzian

Storico militante del movimento per la saluta mentale e direttore di Urasam Lombardia, portatore della cultura di deistituzionalizzazione che deve sempre mettere al centro della cura i diritti e la dignitą delle persone

Il 30 aprile è scomparso Valerio Canzian, storico militante del movimento per la salute mentale e direttore di Urasam Lombardia. "Amico gentile e presenza fondamentale nella Campagna per la Salute Mentale, in oltre un decennio, abbiamo condiviso con te tante speranze e iniziative, affinché la tutela della salute mentale fosse al centro delle politiche regionali e nazionali -hanno scritto gli amici della Campagna per la Salute Mentale a ricordo di Canzian-. Compagno di molte battaglie, portatore della cultura di deistituzionalizzazione, della tutela della salute mentale che deve sempre mettere al centro della cura i diritti e la dignità delle persone sofferenti, con speciale sensibilità e sapienza sei stato anche viva espressione e prezioso rappresentante del punto di vista e delle motivazioni delle persone con disagio e dei loro familiari".

"Ti è sempre piaciuto scrivere e, con un sorriso affettuoso, ci piace rammentare alcuni confronti vivaci quando non volevi mai tagliare i testi dei documenti, oppure quando alcuni di noi ti telefonavano anche a tarda sera, perché sapevamo che in piena notte eri ancora a scrivere al computer o a spedire le e-mail -prosegue la lettera-. La tua scomparsa lascia un grande vuoto ma, caro amico, la tua dedizione, competenza e umanità ci accompagneranno sempre e saranno forza per tutti noi, per proseguire con decisione il nostro impegno nel contrastare le barriere culturali e sociali che ancora ostacolano l’affermazione dei diritti dei più fragili".

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