A casa mia: l'abitare per le persone con disabilità
Frmata a New York il 30 marzo 2007, La Convenzione Onu dei diritti delle persone con disabilità all'art 19, dal titolo "Vita indipendente ed inclusione nella società" impegna gli Stati Parti della Convenzione stessa ad assicurare che "le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione". Nonostante il riconoscimento di questo diritto, per le persone con disabilità che stanno diventando adulte e per le loro famiglie l'abitare è un complesso processo che richiede cura, accompagnamento, sostegno e attenzione da parti di tutti coloro che, con diverse funzioni e diversi sguardi si occupano di questo nodo.
Qual è la situazione in Milano e Provincia in tema di residenzialità per le persone con disabilità? Quali esperienze in corso? Quali progettualità, scenari, spunti, aperture e modelli possibili?
Per provare a dare alcune risposte e a costruire delle buone domande su un tema così delicato e complesso, Spazio Residenzialità di LEDHA e Oltre noi...la vita, con l'Assessorato ai servizi sociali e Delega alla Partecipazione e tutela dei diritti delle persone con disabilità della Provincia di Milano organizza mercoledì 11 febbraio presso Palazzo Isimbardi in via Vivaio 1, a Milano, il convegno "A CASA MIA - L'abitare per le persone con disabilità".
Dopo l'introduzione dei referenti istituzionali ed associativi ed un inquadramento secondo l'approccio dei diritti dell'abitare delle persone con disabilità e delle tematiche connesse, il convegno si articola in due sezioni. Nella prima "A case fatte" si illustrano esperienze ed opportunità in corso.
In particolare le riflessioni e le prospettive da quel particolare osservatorio che è Spazio Residenzialità, servizio promosso, con il patrocinio e il contributo della Provincia di Milano, da LEDHA e Oltre noi... la vita, che si propone dal 2006 come un punto d'incontro tra operatori, familiari e professionisti per conoscere, progettare e realizzare soluzioni abitative per le persone con disabilità. Così l'esperienza di Ponte Lambro Solidale del Consorzio SIR con la Provincia di Milano: un progetto di housing sociale che richiede la ricostruzione di legami con il territorio. Così l'opportunità offerta da Ciessevi a sostegno della costruzione di reti con il volontariato proprio per l'abitare.