Persone con disabilità: pari diritti... pari libertà di scelta?
Dalla volontà di 15 associazioni impegnate nell'ambito della disabilità è nato il Coordinamento associativo provinciale comasco per l'inclusione sociale con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato e di Ledha.
Del coordinamento fanno parte: Aism, Arcobaleno, ANFFAS onlus Centro lario e valli Grandola, ANFFAS onlus Como, Associazione Italiana Parkinsoniani, Casa Famiglia, Comitato lombardo per la vita indipendente delle persone con disabilità, Down Verso, L'Alveare, Links, Primavera onlus, Solare, Talea, Thais, UILDM Como.
La sua prima azione è l'organizzazione di un incontro "Persone con disabilità: pari diritti... pari libertà di scelta?". Una giornata di informazione e riflessione sul diritto alla vita indipendente e alla inclusione sociale rivolta a tutte le persone con disabilità, ai loro familiari, agli operatori, ai volontari e ai rappresentanti delle associazioni, delle organizzazioni e delle istituzioni.
La convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità sollecita ragionamenti, riflessioni e progetti sulla libertà di scelta e azione delle persone con disabilità. Dal 2007 ad oggi poco si è fatto per costruire le condizioni affinché le persone disabili possano raggiungere una più reale autonomia e vita indipendente. Se per la disabilità mentale è ancora lontana una vera azione di affrancamento progressivo e almeno parziale dalla tutela degli operatori e delle famiglie, anche chi ha una disabilità fisica incontra limiti alla sua possibilità di incidere sulle scelta che la riguardano.
Gli operatori, in Lombardia, si scontrano con innumerevoli difficoltà legate all'impostazione dei servizi, per esempio i tempi rigidi fissati per ogni azione. Dall'altra parte può capitare che i familiari limitino la libertà di scelta dei figli a volte per un eccesso di protezione e spesso per la necessità di rispondere ai problemi quotidiani che si presentano con ritmo incalzante.
A volte sono le stesse persone disabili che vivono con sofferenza la loro condizione e fanno fatica ad esigere rispetto per la loro libertà di scelta.
Le 15 associazioni comasche sopra citate hanno scelto di promuovere insieme uno spazio di riflessione e il reale esercizio dei diritti delle persone con disabilità. Da gennaio ad oggi si sono incontrate in un tavolo comune con il sostegno del CSV per arrivare a formulare una serie di tematiche su cui lavorare insieme:
- la realizzazione operativa del progetto individuale di presa in carico
- la concretizzazione del diritto alla vita indipendente delle persone con disabilità
- il funzionamento del servizio integrato di interventi e servizi
- la protezione giuridica delle persone fragili
- la giusta partecipazione alla spesa dei servizi sociali e socio-sanitari
Coordinandosi tra loro potranno scambiarsi competenze e condividere azioni concrete, la prima è la giornata del 5 novembre. L'obiettivo del seminario "Persone con disabilità: pari diritti... pari libertà di scelta?" è di iniziare a Como una riflessione sui percorsi possibili favorendo il confronto tra diversi attori del territorio, aprire una prospettiva culturale sul tema con chi con la disabilità convive, persone e familiari, con chi ci lavora, operatori, assistenti sociali, istituzioni.
L'invito, rivolto quindi a uno spettro molto ampio di persone, è per giovedì 5 novembre 2009 a Villa Gallia in via Borgovico 148, Como dalle ore 9.30 alle ore 13.30.
Con il patrocinio di ASL della Provincia di Como, dell'Assessorato Sanità, Servizi sociali, Pari opportunità e Assessorato Politiche attive del lavoro e formazione della Provincia di Como.
