Progetto ADS: le Reti Locali si incontrano
Nella giornata di giovedì 22 luglio si è svolto presso la Fondazione Cariplo, il primo incontro delle reti Locali operanti all’interno del Progetto Amministratore di Sostegno
Presenti all'incontro i referenti dei progetti di Sondrio, Monza e Brianza, Cremona, Como, Mantova, Brescia e Pavia, Sondrio e Varese.
Ad aprire l'incontro Davide Invernizzi, direttore dei Servizi alla Persona che si è congratulato con i Gruppi territoriali di Sondrio e Cremona i cui progetti sono già partiti.
E' poi intervenuto Lino Lacagnina, presidente del Centro Servizi per il Volontariato che si è così espresso "vedere i territori qui riuniti è un'emozione. Per costruire l comunità degli addetti bisogna saper condividere sensazioni ed aspettative rispetto a ciascun territorio. Grazie alla sintonia e alla fiducia creatasi tra ogni componente del nostro gruppo di lavoro e alla collaborazione sinergica di tre realtà: la Fondazione Cariplo, il centro servizi al Volontariato e il Comitato per la gestione di fondi per il volontariato sono fiero di dire che i risultati sono andati ben oltre le aspettative".
Zaccheo Moscheni, Project Leader del Progetto Amministratore di Sostegno ha sottolineato il fatto che ogni realtà è identica nonostante la sua tipicità ed è grazie alla formazione, alla informazione e alla partecipazione
Nell'incontro i referenti dei progetti hanno condiviso i singoli percorsi avviati o concepiti, il senso delle fatiche avviate, le attese e le speranze per il futuro.
Presenti all'incontro:
- Bergamo - Liberi Legami - Tessere una Rete per la protezione giuridica nella provincia di Bergamo
- Cremona - Per una nuova cultura dei diritti - L'amministrazione di sostegno nella provincia di Cremona
- Lecco - Una rete di sostegno alla fragilità - per volare più in alto
- Mantova - Progetto ADS - A sostegno di una opportunità
- Milano - Insieme a sostegno - Una Rete per conoscere, formare e sostenere l'Amministrazione di Sostegno
- Monza e Brianza - Fianco a fianco - Amministratore di Sostegno - Provincia di Monza e Brianza
- Pavia - Dalla tutela alla promozione dei diritti - Rete AdS Pavia
- Sondrio - L' incontro - Sostenere, proteggere, dare voce
- Varese - Progetto Varese AdS - Rete di tutela dei diritti
Sergio Palazzo, Presidente Coordinamento Bergamasco Integrazione, ha aperto la discussione presentando il progetto di Bergamo che si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione con l'Ufficio di Protezione Giuridica del territorio. Agnese Graticola, referente del progetto, ha poi aggiunto che a far parte del gruppo vi sono ben 37 associazioni che si occupano di diverse fragilità anziani, salute mentale e disabilità.
Amedeo Diotti, Presidente Anffas ha poi illustrato la situazione cremonese caratterizzata da varie problematiche e contrapposizioni interne nella quale il bisogno di comunicazione e di informazione è ancora più forte.
Andrea Medaglioni, referente del progetto, ha poi spiegato che all'interno del territorio cremonese sono presenti tre realtà molto forti che ci tengono a mantenere la propria identità. Ad essere rappresentate dalle varie associazioni appartenenti sono le fragilità in toto: dalle tossicodipendenze alla salute mentale.
Obbiettivo del territorio Lecchese, rappresentato durante l'incontro dalla referente Monica Ghislanzoni sarà invece quello di aiutare le persone a capire l'importanza dell'amministratore di sostegno, mentre dal punto di vista operativo, le associazioni saranno impegnate a promuovere corsi di formazione per gli amministratori di sostegno.
Il territorio di Mantova, invece, ha compiuto una scelta di rafforzamento di rete e di sistema di alleanze. Le associazioni che ne fanno parte sono ben distribuite sul territorio e consento una copertura capillare della zona.
Il territorio Milanese, per il quale si è espressa Daniela Piglia, presidente Oltre Noi la Vita, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati raggiunti e per le nuove associazioni aggiuntesi. Anche la rete milanese copre diversissimi tipi di fragilità tra cui le tossicodipendenze e l'anzianità.
Il gruppo di Monza e Brianza, rappresentato alla riunione da Chiarella Gariboldi - Segretario Generale Assoc. Stefania ha espresso la sua preoccupazione per ilfatto che i tribunali della provincia appena costituitasi, ente con il quale collaborano in stretta sinergia, sono purtroppo spesso orientati verso l'interdizione.
Il territorio pavese, invece, rappresentato da Chiara Viola, Segretario Comitato. Coord. Pavese x i problemi dell'handicap e dal referente Marco Bollani, hanno espresso la loro difficoltà ad interfacciarsi con le istituzioni. L'azione è stata larga, nel senso che ha coinvolto le più svariate associazioni, e al contempo profonda , un'opera di semina per ridefinire il sistema di welfare.
Per la provincia di Sondrio, Vanni Seletti - Presidente Federazione Provinciale Associazioni Disabilità ha espresso la propria intenzione a creare un albo degli amministratori di sostegno per sostenere queste figure nel loro lavoro e nel loro impegno.
"L'amministratore di Sostegno - ha aggiunto poi il referente del progetto Gino Pedrotti - garantisce i diritti delle persone e supplisce all'esigenza di avere un interlocutore solido che si interfacci con le istituzioni.
La provincia di Varese, rappresentata da Lorenzo Fronte che parlava a nome di Cesarina del Vecchio - Presidente ANFFAS ha confermato che sul territorio Varesino è stato fatto tanto ma c'è ancora molto da fare.
Paolo Aliata, referente LEDHA per il progetto Amministratore di Sostegno è intervenuto per ribadire l'importanza della comunicazione e dell'informazione all'interno del progetto, definendolo una componente essenziale e un diritto di tutti.
Ha poi ribadito quanto il processo di "sostegno all'autonomia di ogni territorio" che si sta svolgendo non è altro che un processo di accompagnamento all'emancipazione.