Questo sito utilizza cookie. Proseguendo la navigazione si acconsente al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
Informativa estesa         

Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

20/06/2011

Altre adesioni per la mobilitazione contro i tagli alla spesa sociale

Anche il Terzo Settore di Varese, di Gallarate e di Busto Arsizio con il Coordinamento Varesino Disabilità si mobilitano contro i tagli del Governo alla spesa sociale

Il nostro Paese sta attraversando una grave crisi, le famiglie vivono di povertà e di insicurezza...
Nonostante le difficoltà molti hanno continuato a lavorare per mantenere la coesione sociale...
A fronte di questo il Governo ha continuato ad operare tagli massicci alla spesa, riducendo e talvolta azzerando le risorse per il sociale.
...nell'anno 2011 le risorse ammontano a soli 538 milioni di euro: un taglio dell'80%.
...il rischio è la riduzione e la chiusura di servizi, i diritti negati ai cittadini, la disoccupazione per molti lavoratori e per tante persone svantaggiate, e problemi che tornano a scaricarsi per intero sulle famiglie.
Ora è venuto il momento di dire basta.
Sosteniamo la centralità della persona e crediamo nella possibilità di dare voce a ciascuno dando opportunità e garantendo diritti.
Il Terzo Settore non chiede per sé, ma per tutti i cittadini, a partire da quelli più in difficoltà esclusi dalla comunità oppure a rischio di esclusione.
Le politiche sociali sono un investimento nel futuro del Paese, tanto più preziose quanto più esso è in difficoltà. Eppure l'Italia investe in esse meno di quanto si investa nel resto d'Europa. Anzi le considera un costo e le taglia senza criterio.
... senza un cambiamento si avvia la liquidazione del welfare italiano e si cancellano i tanti sforzi fatti per costruire sussidiarietà.
Governo, Regioni ed Enti Locali debbono fare ciascuno la propria parte e decidere quale futuro vogliono per il nostro Paese. Noi abbiamo fatto e faremo la nostra parte, ma non vogliamo essere presi in giro.

Il Terzo Settore di Varese e il Coordinamento Varesino Disabilità aderiscono alla mobilitazione che culminerà con la manifestazione a Roma a piazza Montecitorio il 23 giugno 2011.
E' stato chiesto un incontro con il Prefetto per presentare la preoccupazione nei confronti della situazione sociale che stanno vivendo le persone in disagio e che fa prevedere ulteriori difficoltà.

I diritti sociali non sono privilegi. Sviluppo e Coesione non si fanno con l'elemosina.
Basta tagli, ora diritti!

Condividi: Facebook Linkedin Twitter email Stampa