Barriere architettoniche nelle scuole: approvata dalla Provincia di Milano la mozione
Giovedì 12 gennaio è stata approvata in Consiglio Provinciale la mozione presentata da Diana De Marchi, Consigliera provinciale Pd.
"L'art. 2 della Convenzione internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza - si legge nella mozione - recita: Tutti i ragazzi hanno diritti, chiunque siano, ovunque vivano, qualsiasi lavoro svolgano i loro genitori, qualsiasi lingua parlino, indipendentemente dal sesso, a qualsiasi cultura appartengano, sia che abbiano una disabilità, che siano ricchi o poveri. Nessun deve essere trattato in modo discriminatori".
In occasione del 22° anniversario della Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza il Partito Democratico ha chiesto che la Provincia di Milano:
- si impegni a monitorare le barriere architettoniche ancora presenti nelle scuole superiori che rendono difficile l'accesso e la qualità della vita scolastica degli alunni con disabilità e, di conseguenza, la loro partecipazione attiva
- si impegni a predisporre uno studio sulla situazione delle scuole di sua competenza e un progetto per l'abbattimento delle barriere architettoniche presenti
Affinché l'anno prossimo, in occasione del 23° anniversario della giornata dei Diritti dell'Infanzia e Adolescenza sia pronto un piano di interventi strutturali che permettano anche ai ragazzi e alle ragazze con disabilità di frequentare la scuola senza ostacoli.
LEDHA si augura che questa presa di posizione non rimanga confinata alla sola Provincia di Milano ma che venga presa come esempio per le iniziative delle altre province lombarde. E' ancora infatti quanto mai diffuso il problema delle numerose barriere architettoniche presenti in svariati luoghi pubblici, ostacolo ancor più grave se ciò coinvolge luoghi di istruzione.