Truffa all’INPS: un danno anche per le persone con disabilità
Falsa invalida all’ufficio invalidi. ANFFAS Pavia Onlus valuta la possibilità di costituirsi parte civile nel procedimento in corso.
Arrestata un'impiegata dell'ASL di Pavia che istruiva false pratiche di rimborso per indennità di accompagnamento o per malattie inesistenti, emettendone i relativi ordini di pagamento, e facendosi poi corrispondere parte del denaro dai beneficiari della truffa.
L'associazione esprime le proprie preoccupazione in un comunicato.
"Il danno che viene arrecato alle persone con disabilità da comportamenti di questo tipo è gravissimo, lesivo non solo dell'immagine e della reputazione dei veri invalidi, ma anche delle loro condizioni materiali. Episodi di questo genere danno adito ad una vera e propria campagna denigratoria da parte di molti organi di stampa nei confronti di chi, oltre a trovarsi in situazione di estrema ed oggettiva fragilità, deve a più riprese dimostrare di esserlo.
Lo scopo ultimo di queste vere e proprie "crociate" mediatiche sembra di fatto essere quello di preparare il terreno di consenso necessario a tagliare ulteriormente e indiscriminatamente ai veri invalidi agevolazioni e provvidenze, indispensabili per garantire alle persone con disabilità condizioni di pari opportunità e non discriminazione."