Integrazione: un premio per l'Italia
Arriva dagli Stati Uniti la conferma della validità delle leggi italiane a favore delle integrazione sociale delle persone con disabilità. L'Istituto Franklin & Eleanor Roosevelt ha infatti attribuito all'Italia l'edizione 2003 del Franklin D. Roosevelt International Disability Award 2003, il premio che riconosce i progressi compiuti da un paese nel campo della legislazione in favore dei cittadini disabili. La notizia è stata anticipata a Genova nel corso di un seminario europeo organizzato da Consiglio Nazionale sulla Disabilità dalla Senatrice Sestini che, con grande soddisfazione, ha affermato che se l'Italia ha ottenuto questo riconoscimento è anche grazie allo stimolo, alla collaborazione e alla costante informazione delle associazioni per disabili e in particolare dal Consiglio Nazionale sulla disabilità, la confederazione di associazioni nazionali che rappresenta il mondo della disabilità italiano in Europa.
"Credo che sia una notizia che il movimento delle organizzazioni italiane per la disabilità debba accogliere con profonda soddisfazione - commenta Salvatore Giambruno presidente della Ledha - E' un riconoscimento formale e sostanziale della validità e della incisività della continua opera di supporto, di assistenza, di solidarietà, di tutela, di stimolo, che tutte le organizzazioni che confluiscono in CND, tra cui la LEDHA e le associazioni che la compongono, svolgono nel proprio ambito."
Il premio verrà ritirato a New York dal Presidente Ciampi il 17 novembre. Oltre al riconoscimento morale verranno assegnati al Governo Italiano un assegno di 50 mila dollari e 1000 sedie a rotelle. La Senatrice Sestini, Sottosegretario al Welfare, ha quindi promesso che "come Ministero, proporremo che il premio in denaro venga devoluto al Consiglio nazionale sulla disabilità (Cnd) e che le 1000 sedie a rotelle siano destinate invece alle associazioni Fish (Federazione italiana superamento handicap) e Fand (Federazione associazioni nazionali disabili), che in questi anni sono stati i punti di riferimento e i grandi promotori della legislazione in materia."