Legge Regionale 23/99
Definiti i criteri e le modalità di erogazione dei "contributi per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati" (ex art.4, L.R.23/99) destinati alle persone con disabilità. Scadenza 15 marzo 2013.
Regione Lombardia, Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale, in applicazione dell'art. 4, commi 4 e 5, della L.R. 6 dicembre 1999, N. 23, con delibere annuali definisce le modalità di erogazione dei contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati con l'obbiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità attraverso l'utilizzo di tali strumenti.
Come negli anni scorsi, si intende promuovere l'acquisto di tecnologie, comprese quelle definite col termine di "domotica", per il miglioramento dell'accessibilità dell'ambiente domestico e finalizzate ad estendere le abilità della persona. In particolare, anche per l'anno 2012, le ASL dovranno destinare alla "domotica" almeno il 40% delle risorse erogate dalla Regione.
L'ausilio/strumento, individuato come necessario all'interno del progetto sociale e/o educativo, deve prioritariamente:
- contribuire all'autonomia della persona disabile con particolare riferimento al miglioramento dell'ambiente domestico;
- sviluppare le potenzialità della persona disabile in relazione alle sue possibilità di integrazione sociale e lavorativa;
- compensare le diverse limitazioni funzionali, siano esse motorie, visive, uditive, intellettive e del linguaggio.
Beneficiari sono quindi tutte le persone disabili che vivono da sole o in famiglia, senza alcun limite di età, e le persone con DSA (L. r. 2 febbraio 2010, n. 4) che necessitano di strumenti volti a facilitare i percorsi didattici e favorire lo studio a domicilio.
Le domande devono essere presentate alla ASL territorialmente competente presso il Dipartimento ASSI - Servizio Disabili, secondo le indicazioni fornite dagli stessi, entro il 15 marzo 2013.
Le domande vengono accolte e successivamente valutate solo se prevedono una spesa pari o superiore a 260 euro. Il tetto massimo di spesa ammissibile è di 15.500 euro. I contributi sono concessi nella misura del 70% della spesa ammissibile.