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Persone con disabilità

A cura di Ledha

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16/12/2013

Ferrovie, al via i lavori sulla Milano-Seveso-Asso

Uno stanziamento di 75 milioni di euro e un anno di lavori per la riqualificazione delle stazioni. Con un occhio sull'accessibilità: verranno installati 19 ascensori e i marciapiedi verranno alzati al livello dei pianali dei treni.

Dodici stazioni da ammodernare, due da realizzare ex-novo, 11 nuovi sottopassi da realizzare, 19 ascensori da installare, con uno stanziamento complessivo di 75 milioni di euro. Questi alcuni numeri del progetto "Brianza Expo" presentato nei giorni scorsi da Regione Lombardia e Ferrovie Nord per l'ammodernamento della linea ferroviaria Milano-Seveso-Asso che collega il capoluogo lombardo con il cuore della Brianza. "Si tratta di un'operazione strategica - spiega l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Maurizio Del Tenno - volta a riqualificare le stazioni, crearne di nuove, a migliorare la qualità della linea e a incrementare gli standard di sicurezza e accessibilità".
Nel dettaglio, il progetto "Brianza Expo" prevede la realizzazione di nuovi impianti ferroviari a Bruzzano-Brusuglio e Cormano-Cusano, la completa ristrutturazione degli impianti di Meda, Merone ed Erba, il completamento degli interscambi di Cesano Maderno e Camnago-Lentate. Le altre stazioni interessate dagli interventi di riqualificazione sono quelle di Paderno Dugnano, Varedo, Bosivio Masciago, Seveso, Cabiate, Carugo-Giussano, Arosio.

I lavori (che dureranno circa un anno) prevedono vari interventi sulle singole stazioni: dalle pensiline all'innalzamento dei marciapiedi. "L'obiettivo - spiega l'amministratore delegato di Trenord, Marco Barra Caraciolo - è favorire l'accessibilità delle stazioni e la sicurezza dei nostri viaggiatori. Migliorando la qualità del servizio". Verranno creati 11 nuovi sottopassi nelle stazioni che ne sono ancora prive, requisito fondamentale per elevare gli standard di sicurezza. Cui si andranno ad aggiungere 19 nuovi ascensori, indispensabili per rendere la ferrovia pienamente accessibile anche alle persone con disabilità e a mobilità ridotta. Inoltre verranno individuati i percorsi tattili per ipovedenti e non vedenti.
In tutte le stazioni che lo necessitano, i marciapiedi verranno innalzati al livello del pianale dei treni, eliminando così gli scalini, consentendo così di "entrare-uscire" dal treno e non più di "salire-scendere".

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