Scuola superiore, gli strumenti per una scelta consapevole
Come aiutare gli adolescenti a scegliere il percorso di studi più adatto? L’Associazione subvedenti organizza un convegno rivolto a genitori e insegnanti nell’ambito del ciclo di incontri “Il cantiere delle competenze familiari”.
La scelta del percorso scolastico per gli studenti al termine della scuola media rappresenta un momento difficile per ogni famiglia. Ma quando c'è un adolescente con disabilità la scelta tra liceo classico o scientifico, tra istituto tecnico o magistrale può essere ancora più complessa. Per aiutare le famiglie e gli insegnanti a gestire al meglio questo momento così delicato ANS - Associazione Nazionale Subvedenti ha organizzato il convegno "La scelta del percorso scolastico e formativo" che si svolgerà a Milano venerdì 15 novembre. Un'iniziativa inserita all'interno del progetto "Il cantiere delle competenze familiari" che, partendo dai bisogni delle famiglie con un figlio con disabilità sensoriale, propone un percorso di auto-apprendimento che aiuti le famiglie stesse a valorizzarsi.
Tema specifico di questo incontro, la scelta del percorso formativo dopo le scuole medie. "Durante il convegno, i relatori ci presenteranno da varie angolazioni progetti e percorsi didattici diversi. E ci auguriamo che le famiglie trovino risposte in grado di arricchire le loro competenze", sottolinea Carla Mondolfo, presidente ANS. Volutamente, nel titolo del convegno, non è stata utilizzata la parola "orientamento". Cui è stato preferito il termine "scelta": "Vogliamo evidenziare il ruolo attivo del ragazzo che deve capire quali sono i suoi punti di forza e di debolezza, cosa gli piace e cosa no - sottolinea Mondolfo -. Troppo spesso invece l'orientamento si riduce a dare semplicemente informazioni sul numero di ore di greco e latino nei vari corsi di studio". L'obiettivo del corso è aiutare genitori e insegnanti a sostenere i ragazzi nella fase di scelta della scuola superiore, fornendo loro gli strumenti necessari a una scelta matura e consapevole. La delicatezza di questo momento non può risolversi nei pochi mesi prima dell'inizio della scuola secondaria "è importante che ci sia un momento preparatorio più articolato - conclude Mondolfo - in cui famiglie e insegnanti lavorano assieme per il bene dei ragazzi".
L'incontro fa parte del più ampio progetto "Il cantiere delle competenze familiari" promosso da ANS in collaborazione con Retina Italia onlus, Aforisma, Alfa - Associazione lombarda famiglie audiolesi. Si tratta di un percorso di auto-apprendimento di conoscenze e comportamenti utili alle famiglie di minori con disabilità per sapersi pienamente valorizzare. "Il termine cantiere è stato appositamente scelto per indicare il lavoro paziente che viene messo in campo da chi deve costruire un percorso per i propri figli" sottolinea Carla Mondolfo.
Il convegno "La scelta del percorso scolastico e formativo" si svolgerà venerdì 15 novembre (dalle ore 9.00 alle ore 12.30) presso l'auditorium della Scuola Bacone in via Monteverdi, 6.
