"La paura del diverso: riflessioni su intolleranze e dintorni"
Un momento di riflessione e di confronto promosso da Anffas Varese e da Fondazione Renato Piatti in vsita della Giornata della Memoria. Appuntamento il 24 gennaio dalle 9 alle 13.
La "paura del diverso" sarà al centro di una tavola rotonda promossa da Anffas Varese e Fondazione Piatti per sabato 24 gennaio a Varese per celebrare insieme costruttivamente la Giornata della Memoria 2015. L'attualità delle ultime settimane, che impone una presa di coscienza sempre più profonda dei cambiamenti che la nostra società sta vivendo. Per superare visioni parziali e superficiali occorre un confronto serio sul pensiero e sui comportamenti conseguenti. Da qui nasce la proposta di Anffas Onlus di Varese e Fondazione Renato Piatti onlus: la tavola rotonda "La paura del diverso: riflessioni su intolleranza e dintorni", che si svolgerà sabato 24 gennaio dalle 9 alle 13 presso il Salone Estense del Comune di Varese.
Un momento di riflessione comune su quanto sta accadendo, sul tema centrale dell'accoglienza e su come le istituzioni e la cittadinanza hanno reagito per affrontare i cambiamenti sociali. Alla tavola rotonda prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni locali e della società civile: Giorgio Rossi, Primario UONPIA Azienda Ospedaliera di Varese; Ester Poncato, Direttore ASSI ASL della Provincia di Varese; Luigi Macchi, Funzionario Ufficio Scolastico Territoriale di Varese; Marco Vanetti, Funzionario Servizi Sociali del Comune di Varese; don Ernesto Mandelli, Cappellano Fondazione Molina; don Michele Barban, Direttore Centro Gulliver; Gianni Spartà, giornalista; moderatore Michele Imperiali, comitato scientifico Anffas onlus, Direttore Generale Fondazione Renato Piatti onlus. "L'iniziativa - si legge nella locandina - è rivolta a tutte le persone perché lì intolleranza è una questione sia individuale sia di massa".
Alla conclusione del convegno, alle ore 13, verrà inaugurata la mostra "Perché non accada mai più" che riciorda lo "sterminio dei fragili" durante la seconda Guerra Mondiale. Appuntamento presso i Portici di Palazzo Esternse (via Sacco 5, Varese). Un'occasione per ricordare il programma di eutanasia delle persone con disabilità, nato molto prima dei campi di sterminio, di cui fu una mostruosa prova generale. Per i disabili furono inventate le camere a gas, furono le prime cavie dei barbari esperimenti medici su esseri umani, per loro furono messe a punto le camere a gas camuffate da docce.
Sarà possibile visitare un'anteprima della mostra con performance teatrale a cura della classe di teatro del Liceo Artistico di Varese. Sarà possibile visitare la nostra a partire da domenica 25 gennaio (dalle ore 11 alle 17), che resterà aperta al pubblico da lunedì 26 gennaio a domenica 8 febbraio (dalle 10 alle 16.30).