“Al Centro o all’angolo. Studenti con disabilità sensoriali… 40 anni dopo”
Un convegno per celebrare l'anniversario della delibera che dava il via alla “riorganizzazione dell'assistenza ai ciechi” in Provincia di Pavia. E per fare il punto sulla situazione attuale.
La provincia di Pavia ricorda i 40 anni della delibera che, il 7 marzo 1975, dava il via alla “riorganizzazione dell'assistenza ai ciechi”. Nella delibera (approvata all'unanimità) si prevedeva per la prima volta l’inserimento dei bambini ciechi nelle classi ordinarie delle scuole pubbliche. Avviando così quel servizio che la Provincia di Pavia - con tutti i cambiamenti e l’evoluzione da allora intercorsi – ha finora assicurato per favorire e dare strumenti utili all’integrazione educativa e scolastica di alunni studenti con gravi minorazioni visive. Un servizio attivato in tutte le scuole di ogni ordine e grado: dal nido alla scuola superiore e alla formazione professionale.
L’attuale processo di trasformazione delle Province e il riordino delle loro funzioni mette in forse il futuro istituzionale e operativo del servizio pavese e di tutti i servizi analoghi che in vario modo le Province lombarde hanno fin qui erogato in favore dei persone con disabilità sensoriali. Aprendo interrogativi sulla garanzia di assicurare i diritti degli studenti con disabilità visive e uditive.
“Le competenze in materia di disabilità sensoriale sono competenze storiche delle Province e, in regione Lombardia, sono stati sviluppati servizi molto diversificati per promuovere ed attuare l’inclusione di tali studenti a scuola e nella società”, commenta Daniele Bosone, presidente dell'Unione Province lombarde e presidente della Provincia di Pavia.
Il convegno “Al centro o all’angolo - Studenti con disabilità sensoriali… 40 anni dopo”, (organizzato da Provincia di Pavia e UPL con il patrocinio di Regione Lombardia, Anci, Ufficio Scolastico Regionale e Università degli Studi di Pavia) intende coinvolgere i Comuni della provincia di Pavia e le province lombarde, la Regione, le Scuole e i diritti interessati, le loro famiglie e i cittadini tutti su questo tema, ponendo per una volta al centro dell’attenzione, sottolineandone l’importanza, mostrandone il variegato quadro d’insisme, ipotizzandone chiavi di lettura e proponendo l’elaborazione di vere e proprie linee-guida comuni di riferimento.
Il convegno si svolgerà martedì 30 giugno, alle ore 9 alle ore 14.30, a Pavia presso la sala dell'Annunciata in piazza Petrarca 3.