Un racconto sonoro per scoprire Expo
Axa ha realizzato un audio-reportage in sei lingue che consente ai non vedenti e agli ipovedenti di tutto il mondo di immergersi nell'esposizione universale.
Attraverso suoni, musiche e voci registrate nel sito di Expo 2015 anche i non vedenti potranno immergersi nell'atmosfera viva dell'esposizione universale. È l'idea di Axa Corporate Solutions Italia, che ha commissionato al giornalista Michele Novaga, esperto di sociale e di tematiche legate alla disabilità, un audioreportage disponibile in sei lingue (italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo e portoghese). A prestare le voci, sono stati i dipendenti del gruppo assicurativo francese, con filiali in Italia, Francia, Brasile, Germania, Spagna e Regno Unito.
Il reportage racconta alcune delle attrazioni maggiori Expo 2015. “Ringraziamo Axa Corporate Solutions e i suoi dipendenti per l'attenzione dimostrata verso i disabili visivi – commenta Rodolfo Masto, commissario straordinario dell'Istituto dei Ciechi di Milano -. Questo audio-reportage è un ulteriore strumento che permetterà ai non vedenti e agli ipovedenti di conoscere meglio le attrazioni più significative di Expo”.
Un racconto ricco e dettagliato, che consente di immergersi nell'atmosfera viva di Expo 2015. “Questo reportage descrive bene i percorsi all'interno di Expo, è uno strumento semplice e molto utile – commenta Nicola Stilla, in rappresentanza dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti -. Ascoltandoli prima di andare a visitare il sito espositivo, una persona non vedente o ipovedente può scegliere cosa andare a visitare. E avere un'idea più precisa di coem affrontare la visita e strutturare il percorso all'interno del sito”.
“L’idea del progetto è quella di poter dare la possibilità alle persone con disabilità visiva di fare un’esperienza a tutto tondo del sito espositivo di EXPO grazie alla descrizione delle maggiori attrazioni, guidati dalle voci dei nostri dipendenti in una passeggiata virtuale”, commenta Julien Guénot, Ceo di Axa Corporate Solutions Italia.
“Mi auguro che questo reportage sia utile a chi vuole visitare Expo, ma soprattutto venga ascoltato anche da chi non ha nessuna disabilità di tipo visivo - commenta Michele Novaga, giornalista autore dell’audio-reportage -. Ho realizzato questo lavoro nel solco ideale tracciato dall’amico e collega Franco Bomprezzi: perché la lotta alle barriere architettoniche e sociali permette di realizzare una società più inclusiva e attenta alle fragilità di tutti. Dalla mamma col passeggino a chi si sposta in carrozzina”.
L'audioreportage può essere scaricato dal sito www.istciechimilano.it.