Reddito di Autonomia, stanziati i fondi
La Giunta regionale lombarda ha messo a disposizione le risorse per gli interventi a favore delle fasce svantaggiate. Tutti i criteri per accedere e come richiedere il beneficio.
Lo scorso 11 ottobre la Giunta regionale della Lombardia ha approvato la Dgr 5672 con cui stanzia 10,2 milioni di euro per il finanziamento dei voucher destinati alle persone con disabilità e agli anziani non autosufficienti a forte rischio di esclusione sociale. Queste risorse vengono stanziate nell'ambito degli interventi del Reddito di Autonomia 2016.
Con questo provvedimento, inoltre, Regione Lombardia ha implementato le risorse messe a disposizione e rimodulato i target di riferimento, aumentando la platea dei beneficiari. Il voucher, del valore di 400 euro al mese, verrà erogato per 12 mesi
Il “Reddito di Autonomia” prevede cinque misure di intervento rivolte alle famiglie (“Esenzione super ticket”, “Bonus famiglia” e “Nidi gratis”), agli anziani e alle persone con disabilità (“Voucher autonomia”) e per i disoccupati (“Progetto di inserimento lavorativo”). L'elenco completo dei requisiti è consultabile sul sito di Regione Lombardia.
Voucher autonomia per anziani
Possono farne richiesta i residenti in Lombardia dai 65 anni d'età in su, che vivono al proprio domicilio e che abbiano un reddito ISEE di riferimento (ordinario o ristretto) pari o inferiore ai 20mila euro annui in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente).
I richiedenti si caratterizzano per:
- compromissione funzionale lieve/moderata, ovvero condizioni che possono comportare una minore cura di sé e dell'ambiente domestico, nonché povertà relazionale intesa come rarefazione delle relazioni familiari, progressiva scomparsa dei rapporti di amicizia e vicinato, ecc con conseguenti importanti effetti dal punto di vista del decadimento psico-fisico;
- essere caregiver di familiari non autosufficienti, con necessità di sollievo e supporto per mantenere un'adeguata qualità della vita, purché non sia già previsto come intervento nella Misura RSA aperta ex Dgr n 2942/2014.
Voucher autonomia per persone con disabilità
Per quanto riguarda le persone con disabilità giovani e adulte, il provvedimento ha come obiettivo quello di implementare le competenze e le abilità finalizzate all'inclusione sociale, allo sviluppo dell'autonomia personale mediante percorsi di potenziamento delle capacità funzionali e relazionali.
Possono presentare la richiesta le persone con disabilità di età pari o superiore a 16 anni, con un livello di compromissione funzionale che consenta un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all'autonomia nella cura di sé e dell'ambiente di vita, nonché nella vota di relazioni. Inoltre i richiedenti devono avere un reddito ISEE di riferimento (ordinario o ristretto) pari o inferiore ai 20mila euro annui in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente).
I richiedenti si caratterizzano per:
- livelli di abilità funzionali che consentono interventi socio educativi volti a implementare le competenze necessarie alla cura di sé;
- un livello di competenza per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana che consente interventi socio-educativo e socio-formativi per sviluppare/implementare/ri-acquisire:
- competenze relazionali e sociali
- competenze da agire all'interno della famiglia o per emanciparsi da essa
- competenze intese come pre-requisiti utili per un eventuale inserimento/re-inserimento lavorativo
Per presentare la domanda ci si deve rivolgere al proprio Comune di residenza.
Il Voucher di Autonomia non è un contributo economico. È un voucher che dà la possibilità di utilizzare alcuni servizi secondo le esigenze della persona stessa.