Il Centro studi disabilità di Anffas Brescia cambia casa
Attivo dal 1996 e forte di un patrimonio di oltre 1.500 titoli, si trasferisce presso il "Caffè letterario primo piano". Faini: "La nostra sfida è aprirci al territorio". Inaugurazione domenica 8 ottobre.
Più di 1.500 monografie, materiale informatico per programmi abilitativi e di valutazione, periodici, audio-video e tesi di laurea sui temi dei disturbi del neurosviluppo. Il Centro studi disabilità di Anffas Brescia rappresenta un piccolo patrimonio di saperi e conoscenze che da domenica 8 ottobre diventerà ancora più accessibile alla cittadinanza, agli studenti, ai ricercatori e a tutti coloro che intendono approfondire le proprie conoscenze su questo argomento.
Fino a pochi mesi fa, infatti, la sede del Centro studi era presso la sede di Anffas Brescia e di FoBAP Onlus (ente a marchio Anffas che gestisce i servizi ambulatoriali, diurni e residenziali). Domenica 8 ottobre verrà inaugurata la nuova sede del Centro presso l’associazione culturale “Caffè letterario primo piano” di Brescia. “Siamo convinti che la promozione dell’inclusione sociale delle persone con disabilità passi anche da segnali concreti -spiega Marco Faini di Anffas Brescia-. Per noi è importante aprirci al territorio. E grazie alla collaborazione degli amici del Caffè letterario abbiamo la possibilità di far uscire la disabilità da contesti specifici, come gli spazi di Anffas. E di portare il discorso sulla disabilità in un ambiente in cui si parla prevalentemente di altro. Un ambiente in cui ci sono molti giovani, ci sono appuntamenti dedicati al cinema e alla musica”.
Il centro studi (attivo dal 1996) svolge la sua attività esattamente come una biblioteca pubblica, consentendo quindi, oltre alla consultazione in sede, il servizio prestito. Il servizio sarà attivo il mercoledì (dalle 9.30 alle 12.30), il giovedì (dalle 14 alle 16) e il venerdì (dalle 9.30 alle 12.30). Per usufruire dei servizi del Centro Studi non è necessario iscriversi né associarsi.
Il nuovo spazio verrà inaugurato ufficialmente domenica 8 ottobre a partire dalle ore 18 con un reading musicale tratto dal libro “Non volevo morire vergine” di Barbara Garlaschelli. Un racconto autobiografico in cui l’autrice racconta il proprio ri-addestramento alla vita dopo un incidente che –appena adolescente- le ha lesionato il midollo spinale nel modo peggiore.
Info
tel: 030 5031091
e-mail: centrostudi@anffasbrescia.it
Il catalogo è consultabile su www.anffasbrescia.it