Assegni familiari: le nuove disposizioni
In applicazione dell'art. 1, comma 11, legge n. 296/2006 ( Finanziaria 2007 ) in materia di assegni familiari, a decorrere dal 1° gennaio 2007, rilevato che l'effetto delle rideterminazione delle tabelle comportava una disparità di trattamento, tale per cui in relazione ad alcuni livelli di reddito, il nucleo familiare con componenti inabili (tabb 14 e 15) percepiva un assegno inferiore a quello del nucleo familiare senza componenti inabili ( tabb.11 e 12) e considerata, fortunatamente diremmo noi, la necessità di rimuovere tale disparità di trattamento, ha provveduto a decretare il principio che, "l'assegno per il nucleo familiare per i nuclei con entrambi i genitori o con un solo genitore e con almeno un figlio minore, che includono soggetti inabili, non può essere inferiore, a parità di reddito e di composizione numerica, a quello corrisposto agli equivalenti nuclei che non includono soggetti inabili".
Purtroppo però la normativa precedente alla Finanziaria 2007 favoriva, attraverso le medesime tabelle, le famiglie con figli disabili ...e lo stesso Decreto "correttivo", nelle premesse, lo afferma! Infatti "la ratio sia della normativa dell'assegno per il nucleo familiare, sia dell'intervento di modifica disposto dalla legge finanziaria è ispirata a principi di maggior tutela dei nuclei familiari più bisognosi di sostegno economico, quali quelli che includono soggetti inabili...e ritiene necessario chiarire che, a parità di reddito e composizione numerica, i nuclei familiari con componenti inabili devono beneficiare di un importo di assegno almeno pari dei nuclei equivalenti senza componenti inabili, salva la successiva rimodulazione delle tabelle!
Perché le previsioni del Decreto divengano efficaci e quindi sia almeno ripristinata una parità di trattamento, dovremo attendere l'intervento dell'Inps che dovrà modificare le relative tabelle e in particolare la numero 14 e 15, parificando gli importi previsti per i nuclei familiari con componenti disabili a quelli spettanti ai nuclei senza disabili.
Avv. Laura Abet
Servizio Legale LEDHA