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Persone con disabilità

A cura di Ledha

Archivio notizie

02/11/2007

Muoversi oggi nel welfare lombardo

Maria Villa Allegri illustra alla Conferenza programmatica di ANFFAS Lombardia la situazione delle persone con disabilità in Lombardia alla luce dei principi di inclusione e del rispetto dei diritti.

Pubblichiamo la parte introduttiva della relazione presentata da Maria Villa Allegri alla Conferenza programmatica di ANFFAS Regione Lombardia, il 12 ottobre. In allegato la versione integrale di cui si raccomanda la lettura.

"Le persone con disabilità e le loro famiglie nel welfare lombardo: luci ed ombre"

di Maria Villa Allegri*

Se vogliamo pensare e agire da forza sociale responsabile, come crediamo o aspiriamo di essere, dobbiamo capire quanta distanza, o quanta vicinanza, c'è tra la nostra linea associativa e le politiche sociali della Regione Lombardia.
Un passaggio inevitabile, ma anche difficile, considerando che:

E allora, se, tutto sommato, qui in Lombardia si procede bene, perché dobbiamo chiederci se gli orientamenti che la Regione ha assunto in materia di politiche sociali siano, passatemi il termine, compatibili con la nostra linea associativa?
Perché oltre ai cambiamenti attuati e a quelli in atto (...), anche noi, in questi anni, abbiamo perfezionato la nostra linea associativa, divenuta più netta nella sua finalità.
L'Assemblea nazionale (...) ha definitivamente sancito che chi si occupa di persone con disabilità e, soprattutto chi si occupa di disabilità complesse, come noi, si deve impegnare ad ogni livello (...) per favorire l'avvio e la crescita di processi di INCLUSIONE SOCIALE, e, non più, "solo" di integrazione sociale. Una linea associativa più attenta al tema dei diritti umani, quindi, e proprio per questo non solo più impegnativa, ma anche più severa, perché i problemi delle persone con disabilità devono essere i problemi di tutti, e non devono dipendere dalle risorse che non ci sono, dalle regole che sono insufficienti, dalle scarsa propensione al lavoro integrato, e via di questo passo:

Ecco perché la domanda a cui dobbiamo, a partire da oggi, tentare di rispondere, è una domanda difficile. Una domanda alla quale peraltro non intendo rispondere, non io da sola, non noi da soli come direttivo regionale, ma che invitiamo tutti e tutte noi ad assumere come domanda cruciale, perché è solo in base a come valutiamo le politiche adottate dalla Regione che potremo capire e quindi decidere le priorità di lavoro per i prossimi anni.
E' direi inevitabile quindi che a fronte di una domanda così complessa, gli elementi che il direttivo consegna oggi, (...) potranno apparire sbrigativi, forse drastici, a tratti ingenerosi, ed è per questo che in modo convinto, confido nel dibattito che seguirà per ampliare e completare l'analisi che mi accingo a presentarvi. (...)

*Presidente ANFFAS Brescia
Vice presidente nazionale ANFFAS
Consigliere regionale ANFFAS con deleghe alle Poltiche Sociali
Consigliere LEDHA

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