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Persone con disabilità

A cura di Ledha

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24/05/2019

Diritto al voto violato, EDF raccoglie le denunce delle persone con disabilità

Circa 800mila cittadini europei rischiano di non poter votare. L'European disability forum raccoglie le denunce di chi non ha potuto esercitare questo diritto

Circa 800mila cittadini europei sono a rischio di essere privati del diritto di voto, alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, a causa della propria disabilità. La denuncia arriva dal Comitato economico e sociale europeo (Cese), che ha evidenziato una serie di problematiche specifiche che impediscono alle persone con disabilità di esercitare il proprio diritto. Tra questi, ci sono barriere tecniche e architettoniche (come i seggi elettorali non adeguati), informazioni e campagne elettorali inaccessibili alle persone non udenti, ma anche ostacoli giuridici, come la perdita dei diritti di voto dopo la nomina di un tutore.



In otto Stati membri non vi sono forme alternative al voto "fisico" al seggio, in 18 Paesi gli elettori non vedenti non potranno votare in modo autonomo, mentre in quasi un terzo dei Paesi Ue le persone sottoposte a trattamenti di lunga durata negli ospedali non avranno la possibilità di partecipare alle elezioni.

Tuttavia, esistono anche casi virtuosi: in otto Paesi è consentito votare per posta, mentre l'Estonia e il Belgio hanno introdotto il voto elettronico. In Italia, le autorità locali forniscono alle persone a mobilità ridotta un servizio di trasporto per raggiungere i seggi elettorali idonei.

L’European disability forum (EDF), dopo essersi battuto a lungo per fare in modo che gli Stati membri dell’Ue garantissero elezioni accessibili a tutte le persone con disabilità, ha promosso un’iniziativa per raccogliere storie di situazioni in cui le persone con disabilità non sono state in grado di votare, o hanno avuto ulteriori difficoltà a farlo.

È possibile segnalare queste situazioni segnalando la propria storia in diversi modi. Attraverso i social media, utilizzando l’hashtag #DisabilityVote, compilando un forum online in forma anonima (è possibile scrivere in tutte le lingue, compreso l’italiano), inviando una email all’EDF.

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