L'assistenza educativa nelle scuola: un investimento per l'inclusione
Questo momento di lavoro allargato nasce dal desiderio del Tavolo Handicap dell'Ambito di Grumello del Monte di offrire un contributo alla rifl essione attorno alla qualifi cazione dei servizi di assistenza educativa scolastica del territorio, ed in generale ai processi di integrazione scolastica degli alunni con disabilità.
Nel corso degli anni l'incidenza dei servizi di assistenza scolare agli alunni con disabilità sui bilanci dei servizi sociali comunali si è fatta sempre più consistente. L'aumento del numero delle situazioni segnalate e la difficoltà delle istituzioni scolastiche a fornire gli insegnanti di sostegno dovuti sono solo alcuni degli elementi che hanno portato alla crescita esponenziale della spesa, che anche per il futuro non sembra destinata a contrarsi.
Questa situazione può essere fronteggiata con strategie di ordine "difensivo" (assegnazione dei servizi con criteri basati sul ribasso economico, esasperata contrattazione sui monteore di assistenza, apertura di contenziosi tra enti per definire a chi tocchi per legge l'onere dell'assistenza su specifiche categorie), con una logica che punta al risparmio immediato, oppure con strategie che mirano alla trasformazione degli interventi di assistenza scolare da spesa ad investimento.
Troppo spesso ancora oggi ci troviamo a dover constatare da un lato una netta scissione tra il percorso scolastico dell'alunno con disabilità e i percorsi di vita extrascolastici (con la necessità per gli operatori di una ripartenza da zero nei processi di integrazione sociale del disabile al termine della carriera scolastica) e dall'altro una certa fatica delle istituzioni scolastiche a considerare il minore disabile, nelle sue fragilità, come risorsa per i gruppi classe. Questo, a nostro avviso, è una modalità di lavoro che consuma risorse senza generare integrazione.
La tesi che il Tavolo Handicap vuole proporre agli interlocutori interessati, quasi una sorta di binario lungo il quale indirizzare gli sforzi futuri, è che solamente attraverso un costante sforzo di qualifi azione degli interventi di assistenza scolare, che utilizzi l'approccio concettuale e operativo del Progetto di Vita, è possibile perseguire una reale integrazione scolastica e sociale dell'alunno con disabilità oltre che l'obiettivo dell'ottimizzazione della spesa.
dalle 16.30 alle 19.30 presso la Sala del centro culturale San Rocco in piazza san Rocco 1.