Un concorso dedicato alle poesie sulla disabilità
La prima edizione del concorso nazionale di poesia Liborio Giuffrè è stata promossa dall'ARIS (Associazione dei Retinopatici e Ipovedenti Siciliani), in collaborazione e con il patrocinio di alcune istituzioni palermitane, quali l'Azienda Ospedaliera Cervello, il Centro Universitario per le Disabilità (CUD), l'Istituto Europeo di Ricerca e Orientamento Professionale (IERPOF), il Centro Territoriale Risorse per l'Handicap (CTRH) "A. Ugo" e la Provincia Regionale di Palermo.
Alla bella iniziativa possono partecipare tutti, inviando da un minimo di una a un massimo di tre poesie inedite e in lingua italiana sulla disabilità, «tema da intendere - come si legge nel bando del concorso - nella sua accezione più ampia, che prenda in considerazione i numerosi handicap fisici, psichici e sensoriali esistenti». Ciascun componimento non dovrà superare la lunghezza massima di trenta righe.
Termine ultimo entro il quale inviare le poesie (all'ARIS, Via Ammiraglio Gravina, 53, 90139 Palermo), che saranno valutate da una giuria di esperti e di rappresentanti delle diverse realtà promotrici, è quello del 30 ottobre prossimo. Ai primi tre classificati andranno rispettivamente 500 euro, 250 euro e una targa, con un premio speciale previsto anche per le scuole.
Detto che la data della premiazione sarà resa nota nel sito dell'ARIS (www.ipovisione.org), va segnalato anche che oltre alle poesie premiate, anche quelle arrivate in finale verranno pubblicate sul volume ufficiale del concorso. (S.B.)