Cinema Teatro Brera, via Brera - Inveruno
Il laboratorio cinema Diversa-mente.
Cammino ideale verso la sensibilizzazione e la progettazione di vita autonoma a favore delle persone con disabilità.
Il laboratorio di cinema Diversa-mente, curato da Paolo Castelli, ha cercato di fornire ai partecipanti, in maniera concisa, una mappa introduttiva delle forme dello sguardo cinematografico. La seconda fase del laboratorio si è occupata di sviluppare le differenti storie scritte dai ragazzi.
Esse avevano come vincolo di location gli spazi di un interno/casa (luogo simbolico di tutto il progetto La strada di casa) e i temi del vivere assieme.
Si è passati quindi alla realizzazione del corto La casa del Graal, a partire dalla definizione di una micro-sceneggiatura dei diversi episodi e dalla costruzione collettiva di uno storyboard che già pre-figurasse le scelte relative allo sguardo della mdp (scala dei piani e dei campi, posizioni e movimenti della mdp, soggettive/oggettive, fuori-campo) e contenesse le disposizioni di produzione (scenografie, oggetti, cast tecnico e artistico,...). Si è arrivati così alle riprese sul set (location la casetta Lule di Castano Primo). La fase successiva di montaggio e post-produzione ha comportato momenti di lavoro e di confronto con i ragazzi su alcune scelte (titoli, lunghezza dei singoli episodi, transizioni e soluzioni di montaggio, selezione dei brani musicali,...).
La realizzazione finale si compone sia del corto a episodi sia di alcuni contenuti speciali/extra che documentano brevemente le diverse fasi del progetto (laboratorio sul linguaggio, story-telling, story-board, backstage sul set). La casa del Graal ha come sottotitolo Esercizi di stile (omaggio a Raymond Queneau) perché di vere e proprie esercitazioni zen(e di variazioni sul tema) si è trattato: esercizi di detection, di sguardo, di messa a fuoco, di immaginazione, di narrazione (story-telling), di scrittura (screen-playing), di pre-figurazione (story-boarding), di improvvisazione, di recitazione, di con divisione (team-working),...Non un prodotto finale ma il pedinamento, la narrazione e la messa in scena di un concept rigoroso (il tema della home, non solo la house) e di un desiderio forte (una vita autonoma in una casa di amici, domani....).