Provincia di Milano, Viale Piceno 60
“Collaborazione possibile tra famiglie, servizi e territorio per l’inclusione sociale della disabilità”
Workshop riguardanti esperienze concrete, buone prassi operative, soluzioni gestionali. Iscrizioni entro il 15 ottobre 2011.
Premessa
Questi workshop si innestano all'interno del percorso di ricerca azione che la Provincia di Milano ha avviato attorno al tema cruciale del partenariato tra famiglie e realtà del territorio rispetto alle possibilità di inclusione sociale della disabilità, ampliando e approfondendo le possibilità di conoscenza e di supporto alle progettualità dei diversi soggetti coinvolti: Enti Locali, associazionismo, cooperazione sociale.
L'esplorazione effettuata di recente ha consentito di entrare in contatto con numerose esperienze concrete nate all'interno del territorio della città capoluogo e della provincia e si è anche spinta oltre i confini di questo territorio, intercettando realtà che hanno intrapreso in maniera originale il cammino della coprogettazione.
Si è così progressivamente costituito un ampio e articolato repertorio di buone prassi, di soluzioni gestionali, di indicazioni metodologiche che costituisce un patrimonio prezioso, per tutti coloro che si interrogano attorno a come dare concretezza al dialogo collaborativo.
È evidente infatti che il nodo del partenariato, per non restare solo uno slogan affascinante, ha bisogno di possibilità effettive di attuazione, ed il territorio offre numerosi spunti ed esempi rilevanti attorno a questioni diverse e cruciali come : l'arricchimento progettuale della capacità d'azione dei servizi, le modalità gestionali dei servizi stessi, il reperimento e la cura delle risorse economiche.
All'interno di questo ragionamento, gli workshop di studio intendono costituire una occasione significativa per la elaborazione di indicazioni e strategie attraverso il confronto diretto con realtà che stanno concretamente sperimentando, sul proprio territorio, le possibilità, ed i problemi, legati ad una collaborazione effettiva .
In relazione a questa finalità generale, le giornate si rivolgono ad un'area ampia e diversificata di destinatari , e verranno portate avanti , in coerenza con il percorso avviato dalla Provincia, come una opportunità di ricerca e di studio che coinvolgerà attivamente i partecipanti nella sua realizzazione.
Destinatari
Responsabili di azioni e politiche sociali per la disabilità all'interno di Enti Locali
Responsabili di realtà dell'associazionismo familiare
Responsabili di Cooperative Sociali attive nel mondo della disabilità
Responsabili e/o Coordinatori di Servizi e progetti di territorio
Responsabili di realtà dell'associazionismo e del volontariato che operano nell'ambito della disabilità
Obiettivi
- Garantire una opportunità strutturata e metodologicamente supportata di interazione, conoscenza , analisi, studio, attorno ad esperienze concrete, nate nel territorio della provincia di Milano, ma anche al di fuori di essa.
- Arricchire e precisare il patrimonio di riferimenti metodologici, orientamenti strategici e soluzioni operative a supporto del dialogo progettuale all'interno delle diverse aree di azione dei servizi e dei progetti rivolti alla disabilità, ed in particolare in riferimento alla tematica della inclusione sociale.
- Accompagnare e supportare la messa a fuoco di chiavi di lettura, ipotesi di lavoro e strategie operative in relazione alla necessità di incremento del dialogo collaborativo all'interno delle diverse aree di azione delle realtà partecipanti alle giornate.
Metodologia
Gli workshop vedranno la partecipazione di tre esperienze concrete per ognuna delle aree tematiche individuate, così da poter consentire il confronto con una pluralità di sperimentazioni.
Complessivamente, quindi, saranno 9 le realtà di territorio coinvolte.
Le giornate avranno la caratteristica di momenti di esplorazione congiunta e compartecipata, condotta da un gruppo composito al cui interno saranno presenti referenti di esperienze , focalizzazioni e ottiche differenti.
L'attività quotidiana di molti gruppi di famiglie, di molti servizi ed esperienze associazionistiche è infatti carica di sapere, un sapere prezioso perché ancorato a questioni concrete e reali.
Un sapere che è importante venga valorizzato e messo " in azione" come risorsa critica per rendere fertile l'incontro con esperienze ed andare oltre il semplice ascolto di storie organizzative ed il commento a logiche e modalità operative.
Di conseguenza si cercherà di valorizzare il portato esperienziale e culturale dei partecipanti affinchè possa essere d'aiuto nell'identificare e nel discutere i nodi di fondo, le chiavi di lettura, le modalità gestionali e le prassi operative che si sono sedimentate nelle esperienze concrete coinvolte all'interno delle diverse giornate.
Durante le giornate, inoltre, verranno fornite ulteriori indicazioni di altre realtà impegnate su questo terreno,in modo da estendere le possibilità conoscitive dei partecipanti.
Il formatore si prenderà cura delle condizioni metodologiche e della gestione operativa del confronto, inoltre metterà a disposizione quadri di riferimento scientifici, concettualizzazioni metodologiche, riferimenti bibliografici, opportuni per l'arricchimento del confronto e della riflessività.
A questo proposito verrà fornita una bibliografia mirata.
Periodo di realizzazione ed orario
Il percorso si articolerà in 3 giornate d'aula ed in 3 mezze giornate di confronto e messa a punto delle condizioni migliori di socializzazione delle realtà coinvolte: la prima di queste mezze giornate sarà propedeutica agli workshop , la seconda e la terza si realizzeranno dopo la prima e la seconda giornata d'aula.
Prima giornata
2 novembre 2011 : ore 9,30 - 13,00 ; 14,00 - 17,00
L'arricchimento della capacità d'azione di servizi e progetti di territorio
L'incremento della capacità di personalizzazione delle azioni educative
L'incremento del radicamento sociale dei servizi e dei progetti
L'incremento della qualità e della quantità delle risorse a disposizione di servizi e progetti
I valori ed i limiti del parternariato con le famiglie in relazione all'attività quotidiana di servizi e progetti
Seconda giornata
30 novembre 2011: ore 9,30 - 13,00 ; 14,00 - 17,00
Il miglioramento delle modalità di gestione delle unità d'offerta
Il miglioramento nella gestione della vita ordinaria delle unità d'offerta
Il miglioramento nella elaborazione di strategie di sviluppo e di crescita
Il miglioramento nella messa a punto e nella regolazione delle connessioni e dei reticoli esterni.
I valori ed i limiti del parternariato con le famiglie in relazione alla gestione delle unità d'offerta
Terza giornata
25 gennaio 2012: ore 9,30 - 13,00 ; 14,00 - 17,00
L'esplorazione di nuove modalità di reperimento e impiego delle risorse economiche
Modalità e forme di partecipazione economica delle famiglie
Modalità e forme di reperimento di risorse economiche nel territorio
Modalità e forme di costituzione di fondi dedicati
I valori ed i limiti del partenariato con le famiglie in relazione al reperimento ed all'utilizzo delle risorse economiche
Prodotti
Verrà predisposto, a cura del formatiore, un dossier che raccolga i principali elementi emersi dai diversi workshop, in modo che si possa dare vita ad un iniziale repertorio di bune prassi.
Questo dossier potrà essere ulteriormente arricchito con contributi da parte dei partecipanti stessi.
Inoltre , di concerto con i partecipanti, si valuterà l'opportunità di elaborare un documento conclusivo che raccolga e sistematizzi i contenuti emersi e condivisi, che contenga un insieme di "punti di orientamento" per la crescita del partenariato progettuale con le famiglie.
Se questa opportunità verrà ritenuta perseguibile, sarà necessario che i partecipanti contribuiscano attivamente alla sua messa a punto.
Docenza
Il percorso sarà condotto da Maurizio Colleoni, esperto di politiche e servizi nell'ambito della disabilità.
Per contatti: 035/7175649; mail: mauriziocolleoni@virgilio.it
Tutor d'aula sarà Silvia Solari
Per contatti: 0331/626320; mail: apo.s@libero.it
ECM
Non è previsto l'accreditamento del percorso formativo
Sede e costi
Provincia di Milano - viale Piceno 60, Milano (Passante ferroviario stazione Dateo, filobus 90, 92, autobus 54, 60, 61, 62). A parziale copertura delle spese organizzative è prevista una quota individuale di Euro 30 da versare al momento della ammissione al corso.
Attestato di frequenza
La Provincia di Milano rilascerà un attestato di frequenza a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo.
Modalità e tempi d'iscrizione
È possibile iscriversi on line dall'area formazione del sito internet www.provincia.milano.it/sociale oppure è possibile inviare, anche tramite fax 02.7740 3293, l'apposita scheda d'iscrizione scaricabile dallo stesso indirizzo, entro il 15 ottobre 2011.
Per formare il gruppo classe saranno utilizzati come criteri l'eterogeneità dei servizi e degli enti di appartenenza e l'ordine di arrivo della domanda.
L'avvenuta iscrizione sarà confermata tramite comunicazione telefonica e/o email.