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Persone con disabilità

A cura di Ledha

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Bergamo - 30/04/2014

Fiera dei Librai, sul Sentierone

Tutti per uno o uno contro tutti?

Presentazione del volume di Silvio Troilo, nell’ambito della sezione “Docente Autore” di “Unibergamorete”, la serie di eventi con cui l’Università interagisce con la città.

 

Tutti per uno o uno contro tutti?
Il diritto all'istruzione e all'integrazione scolastica dei disabili nella crisi dello Stato sociale
(Giuffrè Editore, 2012).

 

L'opera analizza la conformazione che assume il diritto all'istruzione (ed il connesso diritto allo studio) rispetto ad una categoria peculiare di titolari, rappresentata dai disabili.
A tal fine, tratta dei principi costituzionali concernenti la condizione dei disabili, del percorso storico-giuridico che ha condotto dalla separazione all'integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap (con attenzione alla recente riduzione delle risorse umane e finanziarie rivolte a tale scopo ed al conseguente contenzioso sviluppatosi davanti alla giurisdizione amministrativa, in cui si è inserita la sentenza della Corte costituzionale n. 80 del 2010), nonché degli strumenti per l'integrazione scolastica dei disabili, analizzati sotto il profilo giuridico (dalla diagnosi funzionale al piano educativo individualizzato, dall'insegnante di sostegno ai gruppi di lavoro sull'handicap). Il volume fornisce anche un quadro della disciplina a livello regionale e a livello comparato, internazionale ed europeo, soffermandosi infine sui nodi critici del modello di integrazione adottato in Italia.
Tale analisi risulta una preziosa "cartina di tornasole" che aiuta a comprendere come stia avvenendo, in concreto, l'attuazione dei principi fondamentali della Costituzione, la tutela dei diritti fondamentali e l'evoluzione dello Stato sociale.
Infatti, la fruizione del diritto all'istruzione dei portatori di handicap è stata resa possibile attraverso la loro integrazione nelle classi normali, in modo che queste diventassero effettivamente e per tutti "comuni". Ma dipende, sul piano dell'effettività, dall'efficienza organizzativa e dall'efficacia della collaborazione tra i diversi soggetti ed enti obbligati, a loro volta condizionate dall'entità delle risorse umane e finanziarie messe a loro disposizione. Perciò non può dirsi acquisita una volta per tutte.

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