Melting Box
Centro Congressi Lingotto.
Una "fiera" proprio perché rivolta a un pubblico ampio, non solo agli addetti ai lavori, quale luogo d'incontro e confronto per le esperienze che vivono la diversità ed educano alla differenza come valore. Riflettori accesi sul dibattito internazionale legato sui Diritti per il superamento di tutte le forme di discriminazione basate sul genere, l'orientamento sessuale, l'origine etnica, la religione e le convinzioni personali, l'età e le condizioni di disabilità.
martedì 23 dalle ore 9.00 alle ore 17.00
Media e Disabilità: la Convenzione delle Nazioni Unite
Percezione ed effetti della comunicazione sulle persone con disabilità e accesso alle nuove tecnologie in collaborazione con FISH - Federazione Italiana per il superamento dell'handicap che dal 1994 raggruppa associazioni nazionali e locali con l'impegno di promuovere politiche di superamento dell'handicap, intervenendo per garantire la non discriminazione, l'eguaglianza delle opportunità, l'integrazione sociale in tutti gli ambiti della vita.
I lavori del Seminario su Media e Disabilità rappresenteranno l'occasione più adeguata per la presentazione di un rilevante progetto, promosso dal 2006 dalla Fondazione Università IULM, che con Fish ha avviato una significativa collaborazione su queste tematiche: un Osservatorio permanente nazionale per l'analisi del rapporto fra le differenti disabilità ed il sistema della comunicazione e dei media, i cui primi rapporti di ricerca saranno presentati nella giornata di lavoro.
Fra i principi che hanno ispirato la costituzione dell'Osservatorio si colloca la necessità di approfondire il bagaglio di conoscenze intorno ai temi della disabilità, rispetto ai quali i mainstream media tendono ancora a privilegiare dei modelli che l'opinione pubblica ha teso a far propri, cioè quelli che vedono le persone con disabilità quali oggetti di compassione e pietà, e non soggetti attivi all'interno della società.
Come si legge nel documento programmatico che disegna le prerogative di questo nuovo strumento "la diffusione di una cultura e di una consapevolezza diffusa della disabilità può colmare il gap di pregiudizio e dare vita a campagne e progetti di comunicazione che possano aumentare l'inclusione sociale delle persone con disabilità, oltre a migliorare la qualità dei servizi e delle prestazioni delle pubblica amministrazione".
Il Seminario rappresenterà infine il momento culminante a livello nazionale di un progetto lanciato nel 2005 dal Dipartimento per gi affari sociali e le pari opportunità della Commissione Europea, e che si concluderà a Dicembre, con un evento finale ospitato a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo.
Il progetto ha visto rappresentate 12 realtà, appartenenti sia di organizzazioni di persone con disabilità che all'industria delle comunicazioni, provenienti da 9 differenti paesi dell'UE (per l'Italia nella veste del CND), che hanno rivolto il loro impegno in azioni nazionali e transnazionali volte ad una maggiore e migliore rappresentazione della disabilità all'interno dei media.
Le iniziative presentate e l'organizzazione stessa della giornata hanno visto a vario livello la collaborazione e l'interesse del Ministero delle Comunicazioni, che sarà rappresentato al massimo livello dal Ministro Paolo Gentiloni.