Non avevo le parole
Le passioni e le paure di una grande città alla fine di un decennio per molti versi oscuro; la vita di una famiglia che ogni giorno ne vive le tensioni e gli echi. In questo scenario si snodano gli avvenimenti dolorosi di un racconto a due voci. Un padre, giunto nella seconda metà della sua vita, decide di raccontare al proprio figlio disabile e ormai adulto la storia della disabilità che ha percorso e condizionato la sua infanzia, gli incubi evocati dalle diagnosi mediche, le ombre che sembravano incombere sulla vita futura. Ma anche come, tra angosce, solitudine e qualche lieve ironia, il filo della relazione non si sia mai spezzato e anzi con gli anni si sia fatto - a poco a poco - meno tenue. Al racconto del padre, segue il racconto del figlio. Intriso di fantasie ed illuminazioni, il racconto del figlio trova le parole adatte per dire la propria verità, per definirsi. Per un attimo, attraverso il legame delle memorie famigliari, le due voci riescono in qualche modo a incontrarsi, a esprimere un sentimento semplice, anche se difficile da mettere in pratica: la speranza di un vita più autentica per sé e per gli altri.
Interverranno
Silvia Borghi - Caritas Milano
Fabrizia Bugini - Vice presidente Asperger Milano
Angelo Fasani - presidente Lehda
Igor Salomone - pedagogista e scrittore
Saranno presenti gli Autori.